Buon Natale. Un Natale convenzionale, con la Messa di Mezzanotte, i pacchi sotto l’albero i bambini emozionati e i nonni felici.
Un Natale 
politicamente scorretto, durante il quale si possa fare riferimento alla tradizione della Nascita di un bambino che ha influenzato fino al midollo la nostra Storia, la nostra vita e il nostro modo di vedere il Mondo, senza che tutto questo non offenda la sensibilità permalosa e un po’ irritante di atei o fedeli di qualche Dio più battagliero e invasivo del nostro.
E – lo dico da non credente – un Natale in cui magari si senta il bisogno di un momento di riflessione spirituale in più e si compri una inutile cazzata in meno.
Buon Natale
Marckuck
Cinema, cibi, canzoni e chiacchiere 
UN NON CREDENTE
spesso ha Dio più vicino di chi sempre dice di chiamarlo! Buon Natale VERAMENTE! FULVIA
Penso a quanto sono distanti dalla carità cristiana quelli che hanno negato i funerali religiosi a Welby.
E a quanto invece siano “credenti” (anche se ufficialmente atei o agnostici) quelli che cercano di operare la pietà umana.
marco, tu sei uno che avrebbe molto da insegnare a tanti cristiani.
d’altra parte aglio occhi di Dio credo sia più suo figlio colui che ama senza pregare, piuttosto che chi prega senza amare.
ancora auguroni,
fabri
La Bibbia è piena zeppa di invettive contro quelli che pregano o rispettano i formalismi oppure fanno sacrifici senza amare.
Posso suggerirti, come lettura festiva, l’Ecclesiaste? Si legge in mezzora e sa parlare alle persone di tutti i tempi e di tutti i luoghi.
Dei libri della Bibbia è uno dei più affascinanti e misteriosi.
Semplicemente “Buon Natale”, che è un momento del cuore e non una festa di apparenze.