Bartolo Cochino, tra i Lancaster e gli York

Allora, qualche giorno fa chiedevo supporto online perché mi si spiegasse per quale misterioso arcano i Tudor – che non erano ne Lancaster, ne York – si siano trovati sovrani legittimi (più o meno) d’Inghilterra. Ho studiato gli alberi genealogici e vediamo se ho ben capito…

1. Re Edoardo III Plantageneto ha un sacco di figli maschi: il principe di Galles e i duchi di Clarence, Lancaster, York e Glouchester, in quest’ordine;
2. Il principe di Galles muore prima del re e quindi alla morte di Edoardo, seguendo la linea primogenita, sale al trono Riccardo II;
3. Riccardo II muore senza figli e così – in linea orizzontale – si dovrebbe passare alla linea del Duca di Clarence, che però è senza figli pure lui.
4. Si passa pertanto alla linea del Duca di Lancaster, che sforna in successione i re Enrico IV, Enrico V e Enrico VI. I Lancaster sono più bravi perché riescono a sfornare maschi, anche se – come si vede – non hanno fantasia nei nomi.
5. Enrico VI pare fosse matto e quindi si cerca di rovesciarlo e mettere sul trono la linea contingua, quella di York, apparentemente un po’ più a piombo…
6. Gli York ce la fanno e finalmente ecco Edoardo IV, Edoardo V (ucciso dallo zio?) e Riccardo III. Ma Riccardo sta sulle scatole a mezza Inghilterra che ha nostalgia dei Lancaster, che però si sono sostanzialmente estinti in via primogenita. E dunque? Dunque CTRL+ALT+CANC e si riparte dal primo Duca di Lancaster, tornando indietro di 3 generazioni…
7. Il Duca di Lancaster, rimasto vedovo, aveva contratto matrimonio con una vecchia amante dalla quale aveva avuto prole illegittima che – con tale matrimonio – venne considerata legittima, più o meno. Il primogenito di questo secondo matrimonio, John conte di Somerset, prese il cognome di Beaufort, dal nome del castello in cui nacque. E’ per questa ragione che il ramo cadetto dei Lancaster è quello dei Beaufort.
8. L’ultima dei Beaufort in linea retta – Margaret – sposa un nobiletto gallese, tale Edmund Tudor, dal quale avrà un figlio, Enrico.
9. David Somerset, XI Duca di Beaufort discende dritto dritto da Edoardo III. E’ quindi – ad oggi – il vero Re d’Inghilterra. Ma probabilmente è una persona schiva e pacifica pertanto, – pur avendone diritto – non intende muovere guerra a Elisabetta II per rivendicare un trono che, in linea dinastica, dovrebbe essere suo.
10. Enrico può infine rivendicare il titolo di “pretendente Lancaster”, non perché “Tudor” ma perché di stirpe Beaufort. Cioè, per capirci, la legittimità viene dalla madre, non dal padre. Se Lady Margaret Beaufort invece che un Tudor (anzi, Tewdwr, alla gallese) avesse sposato – che ne so – un certo Bartolo Cochino, che negli stessi anni (metà del ‘400) si trasferiva a Udine per mettersi a fare il mugnaio, sul trono sarebbero saliti i Cucchini, che la storia ha dimostrato essere molto più prolifici dei Tudor.

Old_udine

Ma non è andata così. Bartolo Cochino nel 1476 (mentre regnava Edoardo IV di York ed Enrico Tudor viveva in esilio) decise di trasferirsi alle porte di Udine proveniente da Valeriano (nella Bassa). Riuscì ad affittare i mulini del Conte Savorgnan, fece un sacco di soldi (che le generazioni successive hanno sperperato fino all’ultimo centesimo) e diede vita a una dinastia di mugnai ricchi e rispettati che hanno placidamente vissuto nella zona di piazzale Chiavris per circa 3 secoli, giungendo – nei momenti di massimo splendore – ad avere ben 32 mulini in locazione dal Conte, la carica di “Officiale del Gastaldo” e l’onere di pagare annualmente ai Savorgnan “55 stai di frumento, 39 di segale, un porco da 200 libbre e denaro contante”, in cambio di tutto quel ben di Dio…

Margaret Beaufort, che cosa ti sei persa!

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Una risposta a Bartolo Cochino, tra i Lancaster e gli York

  1. Marco Rossi ha detto:

    d’ora in poi ti chiamerò prof. Cochino 🙂
    Comunque un articolo davvero piacevole e ben scritto, complimenti.

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